UniPR CO-Lab
su portale unipr.it
FACEBOOK:
www.facebook.com/colabunipr
TWITTER: twitter.com/CoLab_UniPR
@CoLab_UniPR, #colabunipr
Il tema "Presentazioni accessibili", cioè fruibili da tutti, persone con disabilità comprese, è quanto mai complesso, in quanto sono molteplici i contesti d'uso di una presentazione.
Per semplicità, ci riferiamo ai due contesti più comuni: la presentazione in sala, la presentazione sul web.
Nel caso di presentazioni in sala (convegni, incontri, riunioni) esistono delle variabili ambientali che è opportuno conoscere in anticipo. Tra le più significative:
La conoscenza di questi dati può impattare su alcune scelte, anche se il consiglio è di prepararsi alle peggiori condizioni ambientali, curando in particolare la scelta di contrasti testo sfondo adeguati, a meno che la parola scritta abbia una funzione più decorativo-emozionale che informativa (ma questo lo sanno fare bene solo i professionisti delle presentazioni, ricordiamoci).
Anche la scelta e la dimensione del font è molto importante. Le persone con difficoltà visive, ad esempio, rischierebbero di non leggere testi scritti troppo piccoli, oppure troppo attaccati ai bordi di una tabella o di un'immagine o scritti con un font poco leggibile, tipo il Mistral, oppure ancora senza adeguata interlinea.
Un altro aspetto da tenere presente è l'uso della parola che accompagna lo scorrere della presentazione. E' opportuno scandire bene le parole, utilizzare un linguaggio semplice ed efficace, evitare di perdersi nei labirinti delle subordinate e soprattutto non mettersi a parlare veloce per recuperare il tempo perduto o per stare nei 10 minuti assegnati dall'organizzazione. Meglio dire di meno e farsi capire di più.
Ma, ricordiamoci, alla base di tutto, anche dell'accessibilità di una presentazione, resta sempre l'imperativo tipico della buona comunicazione: interessare e non annoiare!!
Le presentazioni nascono per il pubblico e per essere proiettate in una sala.
Tuttavia è sempre più frequente la richiesta/bisogno di farle ritrovare de qualche parte sul web. Attraverso le slide, inoltre, molti trovano un modo efficace per veicolare informazioni e sintesi di lavori.
Il modo migliore per realizzare presentazioni accessibili è quello di ...non usare i classici programmi per fare presentazioni (Powerpoint, Keynote, Impress, Google presentazioni, ...), ma affidarsi piuttosto a programmi basati su HTML, CSS e javascript, cioè scritti come una pagina web.
Tra questi, segnaliamo S5 di Meyer (http://meyerweb.com/eric/tools/s5/), di cui trovate un'introduzione in http://www.porteapertesulweb.it/newsletter/aprile-07/7-scrivere-presentazioni-con-s5/ e un esempio in http://www.giovanetti.it/file/corso_linguaggi/pubblicare1.html.
Un altro bell'esempio di presentazione accessibile è di Maurizio Vittoria: http://marciana.venezia.sbn.it/audiobook/.
Spesso però non è possibile fare così, sia per questione di tempo, sia per scarsa conoscenza del linguaggio HTML, sia perché si desidera veicolare la presentazione in ambienti social tipo Slideshare o Scribd.
In questo casi, si consiglia di utilizzare almeno qualche precauzione:
UniPR CO-Lab
su portale unipr.it
FACEBOOK:
www.facebook.com/colabunipr
TWITTER: twitter.com/CoLab_UniPR
@CoLab_UniPR, #colabunipr